Qual è la storia di San Valentino?

San Valentino è la festa degli innamorati

Si avvicina una celebrazione molto amata dalle coppie di innamorati di tutto il mondo e da noi di Theca, il 14 febbraio ovvero il giorno di San Valentino. 
Si tratta di una ricorrenza molto attesa e molto amata dalle coppie di tutto il mondo ma soprattutto S.Valentino è l’occasione perfetta per rinnovare le promesse di amore eterno delle coppie consolidate che condividono la vita da lunga data.

È anche il momento perfetto per i fidanzati che non di rado approfittano di questa data di calendario per trasformare di auguri di San Valentino nella fatidica domanda “Mi vuoi sposare?”

Ecco perché, che sia un amore giovane oppure un legame di lunga data, questo giorno è l'occasione ideale per allestire una vetrina speciale che attiri gli sguardi e accresca il desiderio di fare regali san Valentino alle persone amate. 

Storia San Valentino

Ci sono ben 3 diverse leggende che raccontano l'origine della festa degli innamorati...scegli quella che preferisci :-)

1 - Leggenda della Rosa della Riconciliazione

Un giorno s.valentino sentì passare, al di là del suo giardino, due giovani fidanzati che stavano litigando. Decise di andare loro incontro con in mano una magnifica rosa. Regalò la rosa ai due fidanzati e li pregò di riconciliarsi stringendo insieme il gambo della rosa, facendo attenzione a non pungersi e pregando affinché il Signore mantenesse vivo in eterno il loro amore. Qualche tempo dopo la giovane coppia tornò da lui per invocare la benedizione del loro matrimonio. La storia si diffuse e gli abitanti iniziarono ad andare in pellegrinaggio dal vescovo di Terni il 14 di ogni mese. Il 14 di ogni mese diventò così il giorno dedicato alle benedizioni, ma la data è stata ristretta al solo mese di Febbraio perché in quel giorno del 269 d.C. San Valentino di Terni morì.

2 - Leggenda dell'Amore Sublime

Questa leggenda narra di un giovane centurione romano di nome Sabino che, passeggiando per una piazza di Terni, vide una bella ragazza di nome Serapia e se ne innamorò follemente. Sabino chiese ai genitori di Serapia di poterla sposare ma ricevette un secco rifiuto: Sabino era pagano mentre la famiglia di Serapia era di religione cristiana. Per superare questo ostacolo, la bella Serapia suggerì al suo amato di andare dal loro Vescovo Valentino per avvicinarsi alla religione della sua famiglia e ricevere il battesimo, cosa che lui fece in nome del suo amore. Purtroppo, proprio mentre si preparavano i festeggiamenti per il battesimo di Sabino (e per le prossime nozze), Serapia si ammalò di tisi. Valentino fu chiamato al capezzale della ragazza ormai moribonda. Sabino supplicò Valentino affinché non fosse separato dalla sua amata: la vita senza di lei sarebbe stata solo una lunga sofferenza. Valentino battezzò il giovane ed unì i due in matrimonio e mentre levò le mani in alto per la benedizione, un sonno beatificante avvolse quei due cuori per l'eternità.

3 - Leggenda dei Bambini

San Valentino possedeva un grande giardino pieno di magnifici fiori dove permetteva a tutti i bambini di giocare. Si affacciava sovente dalla sua finestra per sorvegliarli e per rallegrarsi nel vederli giocare. Al calare della sera, scendeva in giardino e tutti i bambini lo circondavano con affetto ed allegria. Dopo aver dato la benedizione regalava a ciascuno di loro un fiore raccomandando di portarlo alle loro mamme: in questo modo otteneva la certezza che sarebbero tornati a casa presto e che avrebbero alimentato il rispetto e l’amore nei confronti dei genitori. Da questa leggenda deriva l'usanza di donare dei piccoli regali alle persone a cui vogliamo bene.